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MEDIAZIONE FAMILIARE
La Cassazione, già nel 1993 aveva sancito il principio della validità di patti di convivenza .Sono stipulati sia mediante atto notarile sia per scrittura privata stilata tra i coniugi, alla luce del principio di autonomia negoziale delle parti.
E' possibile comunque, a livello individuale, potersi tutelare a priori, avvalendosi di disciplina autonoma del rapporto, stilando veri e propri contratti di convivenza o patti di convivenza. Le persone hanno libero arbitrio nel concludere contratti atipici (cioè non espressamente disciplinati dalla legge) in piena autonomia, purché "siano diretti a realizzare interessi meritevoli di tutela secondo l'ordinamento giuridico" (art. 1322 del Codice civile).
In tal modo le coppie possono preventivamente accordarsi circa gli aspetti della convivenza (soprattutto sul piano patrimoniale) e della cessazione del rapporto. Insomma una "specie" di vademecum schematico su cosa è possibile e cosa non è possibile preventivamente contrattare, in base a norme e disposizioni giuridicamente valide.
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